Invertire l’Invecchiamento

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In ogni tempo, l’Umanità ha agognato l’immortalità o, perlomeno, il raggiungimento di una veneranda longevità.

La ricerca finalmente ha riconosciuto i fattori principali dell’invecchiamento del corpo umano: stress fisico ed emotivo, intossicazione dei tessuti, disfunzione di organi e sistemi, ed alterazione metabolica cellulare. In tutte le alterazioni fisiche, alla base c’è sempre una carenza d’acqua. Tutti sappiamo che la composizione del nostro corpo è, mediamente, per il 70% acqua. La salute del corpo è, proporzionalmente, legata alla quantità e qualità dell’acqua del nostro corpo.

La longevità non sia il fine della nostra vita ma la conseguenza del nostro buon vivere.

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In ogni tempo, l’Umanità ha agognato l’immortalità o, perlomeno, il raggiungimento di una veneranda longevità. La Vita, certo, è eterna ma i vari organismi sono stati programmati per nascere, crescere e morire. Ogni specie vivente ha un proprio orologio biologico che può essere influenzato dalle condizioni ambientali, dai comportamenti e, soprattutto, dai pensieri e dalle emozioni. Purtroppo, oggi le condizioni ambientali e sociali sono decisamente avverse alla vita ed al benessere di ogni organismo vivente.

La ricerca, molto più tardi delle varie tradizioni di Medicina Naturale, finalmente, ha riconosciuto i fattori principali dell’invecchiamento del corpo umano: stress fisico ed emotivo, intossicazione dei tessuti, disfunzione di organi e sistemi, ed alterazione metabolica cellulare. In tutte le alterazioni fisiche, alla base c’è sempre una carenza d’acqua. Tutti sappiamo che la composizione del nostro corpo è, mediamente, per il 70% acqua. La salute del corpo è, proporzionalmente, legata alla quantità e qualità dell’acqua del nostro corpo. Il corpo del bambino, emblema di massima vitalità e salute, è per l’80% composto di acqua; di contro, quello dell’anziano, che rappresenta la fase più critica della vita dell’individuo, contiene mediamente il 60% ed anche meno di acqua.

Rocco Palmisano: “Circa otto anni fa (aprile 2006) pubblicai in italiano un famoso libro americano “Reverse Aging” (“Invertite l’Invecchiamento”) distribuito da Macro Edizioni ed in pochi anni è diventato il best seller dell’alcalinità in Italia. Questo libro ha entusiasmato semplici lettori e professionisti allo stesso tempo. La forza prorompente del libro ha spinto alla ricerca molti professionisti, spesso stimolati dai propri “pazienti”. L’interesse per l’argomento longevità ha stregato tutti: sani, malati, medici e venditori di attrezzature per il trattamento delle acque. Devo riconoscere che sono stati quest’ultimi a dare l’impulso maggiore alla diffusione dell’argomento alcalinità nel nostro paese. Impegno del sottoscritto (il pioniere dell’acqua alcalina ionizzata in Italia) è quello di far in modo che la buona tecnologia salutistica dell’acqua alcalina ionizzata non diventi un mero business senza rispetto delle aspettative della gente che soffre.

La mia opinione è che l’acqua alcalina deve rappresentare un potente mezzo di autogestione preventiva e mantenimento della salute ma, quando si hanno seri problemi di salute, l’acqua ionizzata alcalina deve essere consumata con il consiglio del proprio medico il quale potrà modulare le dosi o l’intensità di ionizzazione. Nei prossimi anni, sono convinto che sempre più medici utilizzeranno il presidio dell’acqua ionizzata per curare i propri pazienti. In questi saggi medici del prossimo futuro ripongo la mia speranza del cambiamento verso una nuova medicina umana e sociale. A questi  nuovi medici darò tutto il mio sostegno affinché possano rappresentare una guida efficace per tutti coloro che desiderano una Medicina Semplificata.

La longevità non sia il fine della nostra vita ma la conseguenza del nostro buon vivere”.