Descrizione prodotto
Cinquant’anni dopo che il presidente Nixon lanciò la guerra contro il cancro con la firma del National Cancer Act e lo stanziamento, negli anni a venire, di miliardi di dollari per la ricerca, vediamo che la lotta contro il cancro è fallita. Infatti, una persona su tre, negli Stati Uniti, ancora oggi si trova a combattere il cancro nel corso della propria vita. Continuiamo a curare la maggior parte dei tumori con la stessa vecchia triade: asportazione (chirurgia), bruciatura (radioterapia) e avvelenamento (chemioterapia). In più, è illegale per i medici prescrivere qualsiasi cosa che non sia la “cura standard”, la quale è però molto pericolosa, nonostante sono disponibili trattamenti meno invasivi, più efficaci e più promettenti.
In questo libro il Dott. Thomas Cowan sostiene che questo fallimento era inevitabile dal momento che la teoria degli oncogeni è basata su un concetto errato di biologia ove il DNA controlla tutte le nostre funzioni cellulari. Il Dott. Cowan ribalta questo mito, spiegando che le anomalie delle cellule tumorali hanno poco a che fare con gli oncogeni, il DNA o, persino, il nucleo. La causa principale delle patologie risiede nell’alterazione strutturale dell’acqua citoplasmatica. Cancro e nuova biologia dell’Acqua vuole essere un accorato manifesto al diritto del paziente di avere informazioni, opzioni e libertà di scelta in materia di vita e di morte.
L’autore passa in rassegna una serie di metodi naturali di cura più efficaci delle cure standard. Questi metodi sono basati su evidenze empiriche inoppugnabili che non temono nessuna verifica con un metodo scientifico appropriato.
